Il mio nome è Elena, e sono un tecnico di medicina nucleare che ama cucinare. I mie primi fan e critici sono per l'appunto i mie colleghi e, che ci crediate o no, non vedo grandi differenze tra dosare farmaci e ingredienti: è tutta questione di dettagli.

 

 

"Lo chef è di pancia, il pasticcere è di bilancia".
Sono più precisa che buon gustaia, perciò prediligo i dolci, nonostante il salato mi dia comunque grandi soddisfazioni.

Da sempre appassionata dei fornelli, ho però capito che avrei voluto fare della cucina qualcosa di più che un hobby nell'estate del 2011, e precisamente davanti ad una gricia, in una locanda del trastevere. Mi veniva chiesto "ma a te, cosa piace veramente?" e la mia risposta è stata secca "cucinare". 



A giugno del 2012 mi sono diplomata all'istituto alberghiero di Gallarate.

Ho avuto una breve esperienza professionale in un giovane ristorante di Milano, privatamente ho lavorato come chef a domicilio e servizio catering.

 

 

La nostalgia per NY fa del cupcake il mio cavallo di battaglia, e la mia vita tra Milano e Parigi mi ha insegnato a capire gusti differenti. I maccarons sono la migliore importazione, comunque secondi come riuscita ai truffles



I lollipops, sono il mio distintivo.